DVD 0.1 At the End of the Day



Senza dubbio: il triller!
Splendido, terrificante, spietato, riflessivo, macabro, travolgente.
Non c'è che dire, questo esordio di Cosimo Alemà è di grande effetto. 

La storia - proprio perché tratta da fatti reali - è terrificante e lo è a maggior ragione perché usa l'orrore umano. Niente mostri, niente alieni né magia solo follia umana.

Grandiosi gli attori principali: Lo Zio e Lara su tutti. 
Che sia lui l'erede di Hannibal? Sicuramente gli può stare accanto senza sfigurare.
Bella la fotografia e l'alternarsi del buio umano con la quiete e la luce della Natura. Ottima scelta anche per le musiche e la colonna sonora. Grande la cura per i particolari e gli effetti.

Il film che dapprima sembra piuttosto banale, d'improvviso ti scaraventa nel puro orrore prima con un semplice incontro tra uno dei giocatori e uno dei cacciatori mascherati- ti da subito un bel brivido- poi con la grandiosa scena in cui  il cattivo  spara a bruciapelo al rambo della compagnia congedandosi con un "Salve". 
E guardandoli in trappola vien da chiedersi davvero :" Cosa faresti in una situazione così folle?"

Cruda e spietata la scena del machete. La rabbia del cacciatore fa paura sul serio.
Idem per la chiusura in cui la sorella viene uccisa.

Scelta raffinata per un gran bel finale.

DAL MONDO 01. La Terza Guerra Mondiale


La Terza Guerra Mondiale sarà una Guerra Civile, la più grande di tutti i tempi: globale.

Da una parte i grandi poteri di Banche&C. col loro Stato di Polizia, dall'altro la gente comune con il loro Diritto da difendere. Da una parte le armi e la loro violenza, dall'altro le fotocamere e la verità della vergogna. La Legalità ha fallito perché ha tradito e violato sé stessa.


http://www.youtube.com/watch?v=WmJmmnMkuEM


CINEMA 0.1 The Tree of Life




Più che un film, un'opera d'arte visionaria. Intensa, commovente e liberatoria. L'immagine travolge e rapisce, le parole poche e ben misurate, potenti come le musiche e i suoni. Il senso e non senso dell'esistenza umana attraverso l'occhio raffinato e meravigliato di Malick. Il conflitto tra Natura e Divino visti come amore e libertà in contrapposizione al dovere e al dogma; ingenuità e meraviglia in contrasto con maturità e apatia; una madre e la sua femminilità in contrasto con la forza distruttiva di un padre padrone. La necessità del ritorno al bambino, all'istinto, per poter comprendere. Le paure e le incertezze di un ragazzino che lotta con due aspetti potenti dell'esistenza: l'uno tangibile e visibile nella quotidianità, l'altro incomprensibile perché in continua contraddizione con se stesso; il primo in grado di insegnare, il secondo di creare sensi di colpa e dubbi.


Da vedere.





ARREDO/DESIGN 0.1 Camera da letto "Le Sabbie"



Una piccola camera essenziale eppur ricca nei suoi dettagli e nei suoi spazi. La luce fa da padrone, il chiaro delle tinte sabbia domina, regalando spazio e respiro. Pavimenti e letto in legno sbiancato cocco; armadi e battiscopa in tinta rovere sbiancato.



Materiali sobri, il legno dalla sua forma in natura a quella lavorata e ridefinita. Il letto: essenziale, quadrato, incorniciato; basso per non rubare la scena. L'armadio a muro bianco avorio per confondersi con le pareti e non apparire troppo.



Porte scorrevoli ovunque per non soffocare una stanza che non può permettersi sprechi di spazio. Porta d'accesso e ante armadio simili a confondersi. Semplici, eleganti. La testa dell'armadio diventa punto luce avvolto da rami sbiancati e riduce così il suo impatto angolare.



Tende in cotone naturale, a trama larga per non bloccare la luce esterna e diffonderla con calore a tutta la stanza. Nell'angolo, a spezzarlo, un'importante pianta a regalar naturalezza e ossigeno, un ramo laccato bianco ad incorniciarla e un coprivasi in tessuto, in tinta con l'arredo. La lampada centrale, in cotone, bassa, ad altezza volto, per costringere a guardare lo spazio in modo più allargato.



Niente spalliera, solo due cuscini in più. Una semplice mensola a far da comodino. Sopra una lampada in resina a forma d'uovo ricoperta di foglie secche e fili d'erba, attorno sassi di fiume, a completare, l'abbraccio della pianta.



Dall'altro lato, niente comodino. Un porta biancheria cilindrico in semplice cotone naturale, al suo fianco un vaso in vetro con rami sbiancati per regalar movimento e un tocco d'eleganza.



Le ante a scomparsa predisposte con maniglie a tirata: due scarti di ramo grezzo legati in una stringa di cotone; semplice , funzionale, originale.
I piccoli particolari riempiono gli ambienti essenziali evitando di cadere nel freddo e sterile.

"LeSabbie" la mia camera da letto